Escursioni alla Riserva Naturale dello Zingaro a Scopello

Fra sentieri e calette di mare incontaminato

Visitare la Riserva Naturale dello Zingaro a Scopello è un’esperienza unica per chi ama l’avventura, la natura, la scoperta di sentieri selvaggi: è stata la prima riserva naturale della Sicilia e la sua imponente bellezza non conosce stagioni, meta ideale sia nei mesi freddi, percorrendo i selvaggi sentieri alla scoperta della fauna selvatica, sia durante l’estate, per nuotare placidamente nelle sue acque cristalline.

La riserva, area protetta e incontaminata, si trova a 29 minuti (2 km) da Hotel Torre Bennistra, copre un’area di 7.200 ettari e una linea costiera di circa 7 Km che si estende tra il territorio di Castellammare del Golfo, Scopello e San Vito Lo Capo.
La sua caratteristica unica è l’armoniosa alternanza di calette e scogliere a picco sul mare, abbracciate da una endemica vegetazione incontaminata. Il cuore del suo incanto si schiude esplorando le calette.

A Hotel Torre Bennistra mettiamo a disposizione dei nostri ospiti una guida per visitare la Riserva dello Zingaro, previa prenotazione e se le condizioni meteo lo permettono. Vi invitiamo a contattare il nostro staff, sempre a vostra disposizione, per programmare insieme la vostra visita guidata.

ESCURSIONE IN BARCA TRA LE CALETTE DELLA RISERVA

Cala Tonnarella, Cala dell’Uzzo, Cala Marinella

Uno dei modi più emozionanti per esplorare la Riserva dello Zingaro è con un’escursione in barca, per godere di una vista privilegiata sulla costa e sulla riserva. La barca è spesso il solo modo per scoprire grotte e calette selvagge, dove fare letteralmente “un bagno” nel panorama, oltre che in acque cristalline.
Cala Tonnarella è considerata la più bella di tutta la riserva. Si raggiunge dall’ingresso nord dal lato di San Vito lo Capo dopo un percorso di circa 700 metri. Ospita il Museo delle attività marinare, in cui sono esposte testimonianze e reperti che riguardano la pesca tradizionale della zona.
Cala dell’Uzzo si trova continuando il sentiero in direzione Scopello: questa cala, posta a circa 2 Km dall’ingresso nord, prende il nome dalla grotta preistorica dell’Uzzo.
La sua caratteristica è un panorama mozzafiato, con ciottoli bianchissimi in contrasto con il mare smeraldino. Nei paraggi, è possibile visitare il Museo della civiltà contadina.
Cala Marinella si trova a circa 3,5 Km dall’ingresso nord, quasi al centro della riserva, è molto piccola e selvaggia, apprezzata soprattutto dagli amanti dello snorkeling.

Percorsi di trekking in riserva

Escursioni a piedi tra macchia mediterranea e mare, per amatori e sportivi

La Riserva dello Zingaro non è però solo calette: il percorso che attraversa la riserva da sud a nord fa parte del sentiero Italia, una rete di sentieri di oltre 7000 Km che collega tutte le regioni Italiane, percorrendo l’arco alpino, la dorsale appenninica e le isole maggiori. Durante le passeggiate nella Riserva dello Zingaro, ci si imbatte spesso nella bellissima palma nana, vegetazione tipicamente Mediterranea.

Il sentiero costiero è il più semplice ed è adatto a tutti, lungo circa 7 Km è percorribile in 2 ore (sola andata). Caratterizzato da macchia mediterranea bassa, ginestre, mandorli e carrubi, è il percorso da cui si accede alle calette, perfetto per una passeggiata poco impegnativa.
Il percorso di mezza costa presenta difficoltà intermedia, ha una durata di circa 4 ore e un tragitto di 8,5 Km. È molto panoramico e in primavera lo si può ammirare fiorito di splendide orchidee selvatiche.
Il sentiero alto è molto impegnativo ed è adatto ai camminatori esperti. Presenta sentieri con una forte pendenza circondati da ginestra, è lungo 17 Km e si percorre in circa 7 ore. Attraversando il sentiero alto si arriva fino a 914 metri sul livello del mare e si può quindi godere di paesaggi mozzafiato con squarci che si aprono verso il mare.